Ti hanno consigliato di stipulare un’assicurazione sulla vita ma non sai bene di cosa si tratta oppure ne conosci già il funzionamento a grandi linea ma vuoi saperne di più?

Bene, sto proprio per spiegarti come funzionano le assicurazioni vita e come possono aiutare te e la tua famiglia a vivere più serenamente, soprattutto dal punto di vista economico.

Se vuoi stipulare una polizza vita, all’interno di questo articolo trovi anche le migliori che puoi attivare direttamente online con alcune delle più importanti compagnie assicurative in Italia.

Cos’è la polizza vita

La polizza vita è semplicemente un prodotto assicurativo che attraverso un contratto tutela te e la tua famiglia, garantendo un’entrata economica di vario genere, al verificarsi di un evento.

I soggetti del contratto sono i seguenti:

  1. il beneficiario;
  2. l’assicurato:
  3. il contraente;
  4. una compagnia assicurativa.

Il contraente è la persona che stipula il contratto, versa regolarmente il premio assicurativo ed il più delle volte coincide con l’assicurato (se non coincide con l’assicurato, quest’ultimo deve essere informato dell’esistenza della polizza). Il premio è il prezzo della polizza che va versato annualmente, semestralmente, trimestralmente o annualmente.

Il funzionamento è molto semplice: al verificarsi di un evento (ad esempio la morte dell’assicurato) al beneficiario viene corrisposta una somma di denaro, a fronte di tutti i premi versati negli anni precedenti dal contraente.

Ovviamente la compagnia assicurativa, prima di elargire il denaro al beneficiario dovrà verificare che sussistano tutti presupposti previsti dal contratto.

Questo esempio rispecchia in pieno l’assicurazione vita caso morte, che è molto utile per le famiglie monoreddito che con la morte del soggetto che produce ricchezza rimarrebbero senza mezzi di sostentamento.

Le assicurazioni vita sono poi molto utili alle famiglie che hanno figli piccoli, per mettere da parte il denaro necessario a finanziare i loro studi ed una carriera imprenditoriale, oppure a chi ha contratto un mutuo.

Esiste poi una particolare assicurazione vita pensata per le imprese, la cosiddetta polizza keyman che serve per tutelare l’azienda qualora venga a mancare una persona chiave per la sua gestione.

Fatte le dovute premesse vediamo quante tipologie di polizze vita esistono.

Assicurazione vita: come funzionano le diverse tipologie

Ma come funzionano le assicurazione vita? Ogni tipologia ha il suo funzionamento specifico ed ognuna è adatta per bisogni specifici.

Leggi questo paragrafo con molta attenzione perché ti servirà per comprendere quale polizza vita scegliere in base alle tue personali esigenze.

Polizza vita temporanea caso morte

Serve per tutelare economicamente i tuoi cari anche in seguito alla morte del soggetto che produce reddito all’interno della famiglia.

Per capire come funziona questa polizza vita facciamo un esempio in cui il marito  è un lavoratore dipendente e la moglie una casalinga.

Se il marito viene a mancare la famiglia non avrà più alcun reddito. Una polizza TCM garantirebbe une rendita ai tuoi cari, aiutandoli a conservare il loro stile di vita.

La TCM può essere temporanea o a vita intera.

Se temporanea, l’indennizzo ai beneficiari viene elargito anche quando l’assicurato muore prima della scadenza del contratto assicurativo.

Se a vita intera, invece, l’indenizzo viene versato solo alla morte del beneficiario, a prescindere da quando avvenga.

Polizza vita mutuo

Non è obbligatoria ma è utilissimo stipularla qualora tu abbia contratto un mutuo. La polizza vita per il mutuo serve a tutelare i tuoi cari qualora tu venga a mancare prima di aver rimborsato tutto il prestito.

Polizza vita caso vita

La polizza caso vita serve invece se il tuo obiettivo è quello di risparmiare per spese future, previste o impreviste.

Si tratta di una soluzione utile per far fruttare i tuoi risparmi o per accantonare somme di denaro per i tuoi figli, al fine di sostenerne gli studi.

Spesso viene infatti assimilata ad una rendita vitalizia che puoi può essere immediata o differita.

La rendita immediata di permette di percepire un indennizzo fin dalla data della stipula della polizza mentre con quella differita l’ottieni a partire da una data prestabilita nel contratto.

Polizze long term care

La polizza long term care è perfetta per chi vuole assicurarsi una vecchiaia serena.

Serve essenzialmente per garantirti un sostegno economico qualora tu perda in tutto o in parte la tua autosufficienza in seguito a malattie o infortuni permanenti.

Assicurazioni index linked

Le index linked sono invece polizze ad alto contenuto finanziario che sono adatto soprattutto a chi ha risparmi da parte e cerca uno strumento d’investimento.

Polizza vita mista

L’assicurazione vita mista è in grado di proteggerti da spese impreviste, permettendoti allo stesso tempo di integrare la tua pensione e garantire ai tuoi cari una fonte di sostentamento qualora tu venga a mancare.

Contiene infatti caratteristiche da polizza caso vita e caso morte.

Come scegliere la polizza vita giusta

La prima cosa da fare per capire qual è l’assicurazione migliore per te è prima di tutto analizzare le tue esigenze per individuare la tipologia migliore.

Fatto questo dovrai mettere a confronto più polizze vita e chiedere uno o più preventivi.

Ovviamente recarsi fisicamente presso uno o più filiali e scomodo e dispendioso in termini di tempo.

Ecco perché ti conviene richiedere i preventivi delle assicurazioni vita online che puoi ottenere in poche ore stando direttamente a casa e per di più in modo gratuito e senza impegno.

Questo significa che la richiesta di preventivo online di una polizza sulla vita non ti obbliga per forza a sottoscriverla.

Assunzione del rischio: cosa valuta la compagnia assicurativa

Se hai capito bene come funzionano le polizze vita, prima di sottoscriverne una polizza vita la compagnia assicurativa dovrà fare alcune indagini, soprattutto per verificare lo stato di salute dell’assicurato.

Non potrà mai sottoscrivere un’assicurazione vita caso morte in presenza di un assicurato con patologie gravi e mortali.

Molto spesso richiedono addirittura che l’assicurato si sottoponga ad una serie di visite mediche e che risponda ad un questionario circa il suo stato di salute.

Se, ad esempio, stipuli una TCM ed ometti di dire che sei affetto da un tumore e muori qualche anno dopo, l’assicurazione avrà tutto il diritto di non indennizzare nemmeno un centesimo al beneficiario.

Come funziona il contratto delle assicurazioni vita

Se è tutto apposto e la compagnia decide che sussistono tutti presupposti per sottoscrivere la polizza allora la prima cosa da fare è stabilire chi sia il beneficiario.

Tuttavia il beneficiario può essere comunicato anche in un secondo momento tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o addirittura per via testamentaria.

Può accadere infatti di essere beneficiari di una polizza vita caso morte a propria insaputa. Se hai il dubbio che un tuo famigliare possa aver stipulato una TCM in tuo favore può andare sul sito di ANIA e verificarlo direttamente http://www.ania.it/it/servizi/ricerca-coperture-vita.html

Il beneficiario può addirittura essere cambiato nel corso del tempo, sempre tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.

Ricorda inoltre che il funzionamento delle polizze vita è particolarmente conveniente perché queste non fanno parte dell’asse ereditario, sono impignorabili e non possono essere sequestrate.

Il funzionamento del premio

A questo punto è lecito chiedersi quanto costa un’assicurazione sulla vita.

Il costa di qualsiasi polizza si esprime soprattutto nel premio.

Il premio è il prezzo della polizza che il contraente deve pagare regolarmente ed il suo ammontare può variare di molto a seconda delle prestazioni previste dal contratto, dalla durata della polizza, dall’età dell’assicurato e dall’entità della rendita da assicurare alla scadenza.

Puoi versarlo in un’unica soluzione alla stipula del contratto ed allora si parla di premio unico oppure pagarlo in modo ricorrente, ogni anno ad esempio.

Chi dovrebbe stipulare una polizza sulla vita

Ora che sai come funziona un’assicurazione sulla vita è più semplice stabilire a chi potrebbe davvero servire una polizza del genere.

Dovrebbero assolutamente stipulare un’assicurazione sulla vita tutte quelle persone che si ritrovano ad apportare in famiglia l’unica fonte di reddito. In questo modo si tutela il futuro economico dei proprio cari.

Anche quando si stipula un prestito in banca l’assicurazione sulla vita è importante perché evita che i propri familiari debbano farsi carico del rimborso del prestito qualora dovessero verificarsi eventi imprevedibili.

Ci sono vantaggi fiscali?

Si, stipulando un’assicurazioni vita puoi godere di interessanti detrazioni fiscali pari al 19% dei premi. Inoltre i rendimenti sono soggetti ad aliquote ridotte.

Riguardo al primo punto è necessario che la polizza vita sia caso morte, che il contratto abbia una durata di almeno 5 anni e che non siano stati concessi prestiti nei primi 5 anni di validità della polizza.

L’importo massimo della detrazione non può essere superiore a 1291,14 euro annui.

Infine il capitale liquidato è esente da tassazione o da oneri di successione ed è impignorabile.

Risposte alle domande più frequenti sul funzionamento delle polizze vita

Cosa succede se muore il contraente di una polizza vita?

Quando muore il contraente di una polizza vita sarà il beneficiario (oppure i beneficiari) ad intascare il capitale o la rendita, a seconda di quando previsto dal contratto della polizza.

Dove viene accantonato il denaro raccolto come premio delle polizze vita?

I premi delle polizza vita vengono depositati in fondi separati diversi dal conto della compagnia assicurativa. In questo modo, anche in caso di fallimento della compagnia, il denaro dei premi sarà al sicuro.

Come uscire da una polizza vita

Per disdire una polizza vita bisogna inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno alla compagnia assicurativa entro i 60 giorni che precedono la scadenza del contratto.